comune di Omate 1798 - 1811

Con la legge 24 aprile 1798 di organizzazione del dipartimento della Montagna (legge 5 fiorile anno VI) il comune di Omate venne inserito nel distretto della Molgora, con capoluogo Vimercate.
Soppresso il dipartimento della Montagna (legge 15 fruttidoro anno VI a), con la successiva legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d’Olona, Alto Po, Serio e Mincio (legge 5 vendemmiale anno VII), il comune di Omate fu trasportato nel dipartimento d’Olona, sempre compreso nel distretto di Vimercate.
Il comune, in forza della legge 13 maggio 1801 di ripartizione territoriale della Repubblica Cisalpina (legge 23 fiorile anno IX), venne poi incluso nel distretto III del dipartimento d’Olona, con capoluogo Monza.
Con l’attivazione del compartimento territoriale del Regno d’Italia (decreto 8 giugno 1805 a) il comune di Omate rimase nel distretto III di Monza, inserito nel cantone III di Vimercate: comune di III classe, contava 427 abitanti.
In seguito al decreto di aggregazione e unione dei comuni del dipartimento d’Olona (decreto 4 novembre 1809 a) al comune di Omate, sempre compreso nel cantone III del distretto III di Monza, vennero aggregati i comuni soppressi di Burago e Caponago: la popolazione raggiunse pertanto le 1.980 unità.
Con il successivo decreto di concentrazione e unione dei comuni del dipartimento d’Olona (decreto 8 novembre 1811) il comune di Omate fu a sua volta soppresso e, con l’unita Burago, aggregato al comune di Cavenago, pure inserito nel distretto III di Monza, cantone III di Vimercate.

ultima modifica: 07/06/2004

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