comune di Linate al Lambro 1859 - 1933

In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Linate al Lambro con 717 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento XI di Melzo, circondario I di Milano, provincia di Milano.
Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 719 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867). Nel 1870 al comune di Linate al Lambro vennero aggregati i soppressi comuni di Morsenchio e Zelo Foramagno (R.D. 9 giugno 1870, n. 5722). Popolazione residente nel comune: abitanti 1.694 (Censimento 1871); abitanti 1.644 (Censimento 1881); abitanti 1.585 (Censimento 1901); abitanti 2.247 (Censimento 1911). Sino al 1916 il comune mantenne la denominazione di Mezzate e successivamente a tale data il comune assunse la denominazione di Linate al Lambro (D. Luogot. 31 marzo 1916, n. 427).
Popolazione residente nel comune: abitanti 3.941 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Milano della provincia di Milano. In seguito alla riforma
dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà.
Popolazione residente nel comune: abitanti 1.825 (Censimento 1931). Nel 1933 il comune di Linate al Lambro venne aggregato al comune di Peschiera Borromeo.

ultima modifica: 27/10/2002

[ Caterina Antonioni ]