pieve di San Vittore sec. XIV - 1971

Pieve della diocesi di Milano. La pieve di Rho si formò verso la fine del XIV secolo (DCA, Rho). Alla fine del XIV secolo erano indicate nella pieve di Rho la canonica di Rho, con il preposito e tre canonici, e le cappellanie di Rho, Passirana, Pasquirolo (Notitia cleri 1398). Verso la metà del XVI secolo, la canonica di Rho aveva ancora tre canonicati; nella pieve si trovavano le rettoria di Sant’Antonio di Passirana e le cappelle di Santa Maria di Castello di Rho, Santa Maria di Pasquirolo dei frati agostiniani mendicanti, San Bernardo e Sebastiano in San Vittore di Rho (Liber seminarii 1564).
Tra XVI e XVIII secolo le parrocchie comprese nella pieve di Rho furono San Vittore di Rho, Santi Giacomo e Filippo di Cornaredo, Sant’Ambrogio di Passirana, Santi Pietro e Paolo di Pregnana, per le quali si conservano gli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dei delegati arcivescovili. Le parrocchie di Cornaredo e di Pogliano furono acquisite dalla pieve di Nerviano nel 1602.
Dall’epoca post-tridentina alla struttura plebana della diocesi si affiancò quella vicariale: il vicariato foraneo di Rho, coincidente con l’ambito territoriale della pieve, era inserito nella regione forense I.
La giurisdizione della pieve di Rho si estese nel nel 1843 sulla parrocchia di San Pietro all’Olmo. Con decreto dell’arcivescovo Alfredo Ildefonso Schuster del 14 settembre 1929 venne fondata la parrocchia della Santa Croce di Mazzo (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Mazzo). Dal 1930 risultano attribuite alla pieve di Rho le parrocchie di Santa Maria Nascente di Vighignolo, prima appartenente alla pieve di Cesano Boscone, come risulta dall'annuario della diocesi di Milano dell'anno 1930, la parrocchia di San Maurizio di Terrazzano e la parrocchia della Visitazione di Maria Vergine di Pero. Nel 1949 si aggiunse la parrocchia di Santa Maria e Santi Francesco e Antonio di Lucernate, nel 1958 la parrocchia dei Santi Filippo e Giacomo di Cerchiate. Con decreto dell’arcivesco Giovanni Battista Montini del 26 ottobre 1958 venne fondata la parrocchia di San Giovanni Battista di Rho (RDMi 1958). Con decreto dell’arcivesco Giovanni Battista Montini del 25 maggio 1959 venne fondata la parrocchia di San Michele arcangelo di Rho (RDMi 1959).
Nel corso del XX secolo, la pieve e vicariato foraneo di Rho è sempre stata inclusa nella regione I, fino ai provvedimenti arcivescovili che hanno rivisto la struttura territoriale della diocesi (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), in seguito ai quali le parrocchie che ne avevano fatto parte furono attribuite al nuovo vicariato foraneo e poi decanato di Rho nella zona pastorale IV di Rho, salvo la parrocchia di Arluno che fu attribuita nuovo vicariato foraneo e poi decanato di Magenta nella zona pastorale IV di Rho.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Rocco Marzulli ]