parrocchia di San Giorgio sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di San Giorgio di Corgeno č attestata come “capella” alla fine del XIV secolo nella pieve di Somma (Notitia cleri 1398) e come “rettoria” nel 1564 (Liber seminarii 1564), sempre nella pieve di Somma. A partire dall’epoca post-tridentina, la parrocchia dei Santi Protaso e Gervaso di Corgeno č costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dai delegati arcivescovili nella pieve di Somma (Castiglioni 1953 b).
Nel 1750, durante la visita pastorale dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli, il clero nella parrocchia di San Giorgio di Corgeno era costituito dal solo parroco; il popolo assommava a 353 anime complessive, di cui 210 comunicati (Visita Pozzobonelli, Pieve di Somma).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Giorgio di Corgeno possedeva fondi per 336.14 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 328 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della cittā e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Corgeno assommava a lire 632.5.6; la nomina del titolare del beneficio parrocchiale spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1899, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve e vicariato di Somma, il reddito netto del beneficio parrocchiale non fu rilevato; il clero era costituito dal parroco. I parrocchiani erano 1015; nel territorio parrocchiale esisteva l’oratorio di San Rocco; nella chiesa parrocchiale era eretta la confraternita del Santissimo Sacramento. La parrocchia era di nomina arcivescovile (Visita Ferrari, I, Pieve di Somma).
Nel XIX e XIX secolo, la parrocchia di San Giorgio di Corgeno rimase sempre inserita nella pieve e vicariato foraneo di Somma, nella regione I, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando fu inclusa nel nuovo vicariato foraneo e poi decanato di Somma Lombardo, nella zona pastorale II di Varese.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Claudia Morando, Archivio di Stato di Varese ]