vicariato foraneo di Arcisate sec. XVI - 1971

Il vicariato foraneo di Arcisate, sede plebana attestata già nell'XI secolo, figura inserito in epoca post-tridentina nella regione III della diocesi di Milano; comprendeva le parrocchie della pieve. Con decreto 23 gennaio 1923, l’arcivescovo Eugenio Tosi stralciò le parrocchie di Ligurno e Cantello dal vicariato di Arcisate, e le unì al nuovo vicariato foraneo di Malnate, inserito nella regione forense III (decreto 23 gennaio 1923) (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Malnate). Il vicariato foraneo di Arcisate cessò di esistere solo con la revisione della struttura territoriale della diocesi di Milano attuata tra 1971 e 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326); incluso nell’elenco dei nuovi vicariati foranei in base al decreto 11 marzo 1971, le parrocchie che ne facevano parte andarono a costituire, nel 1971, il nuovo vicariato foraneo e, dal 1972, il decanato di Arcisate, nella zona pastorale II di Varese.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Saverio Almini ]