parrocchia dei Santi Pietro e Paolo sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Milano. Le visite pastorali compiute tra XVI e XVIII secolo dagli arcivescovi di Milano e dai delegati arcivescovili a Mezzate riportano costantemente gli atti relativi alla chiesa parrocchiale prepositurale dei Santi Pietro e Paolo di Mezzate.
Nel 1751, durante la visita dell'arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Mezzate, il numero dei parrocchiani era di 187, di cui 137 comunicati. Entro i confini della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo esistevano a quell’epoca gli oratori della Beata Maria Vergine Immacolata, della Beata Vergine in “Cantii” (Visita Pozzobonelli, Pieve di Mezzate).
Mezzate fu sede di vicariato foraneo, incluso nella regione I, della diocesi, fin dall’epoca post-tridentina.
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia dei Santi Pietro e Paolo possedeva fondi per 72.11 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 236 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della cittą e diocesi di Milano, la rendita netta della prepositura in cura d’anime di Mezzate assommava a lire 684.2.6; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1900, all’epoca della prima visita pastorale dell'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Mezzate, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 984.28. Entro i confini della parrocchia di Mezzate esisteva l’oratorio di Santa Maria del Rosario in Canzo. Nello stato del clero era elencato solo il preposto parroco. Il numero dei parrocchiani era di 310 (Visita Ferrari, I, Pieve di Mezzate).
Nel 1938 la sede della pieve e del vicariato venne trasferita a Linate al Lambro. La parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Mezzate rimase compresa nella pieve e nel vicariato foraneo di Linate al Lambro, nella regione VI, fino al 1969, anno della soppressione del vicariato foraneo stesso. La parrocchia di Mezzate venne quindi aggregata al vicariato foraneo di San Donato Milanese fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando fu attribuita al decanato di San Donato Milanese, nella zona pastorale VI di Melegnano.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Federica Biava ]