parrocchia di San Vincenzo martire 1606 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di San Vincenzo risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Mariano fin dal XIII secolo (Liber notitiae). La “capella” di Cremnago è ancora citata nel 1398 tra quelle del plebato di Mariano (Notitia cleri 1398). La sua fondazione risale al 31 agosto 1606 (Visita Federico Borromeo, Pieve di Mariano, ff. 385 ss.).
Dal XVI al XVIII secolo la parrocchia di Cremnago, a cui era preposto il vicario foraneo di Mariano Comense, è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi e delegati arcivescovili di Milano nella pieve di Mariano Comense, inserita nella regione IV della diocesi.
Nel 1762, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Mariano Comense, entro i confini della parrocchia di San Vincenzo esisteva l’oratorio pubblico dei Santi Giuseppe, Anna ed Elisabeth, di giuspatronato della famiglia Ripa (Visita Pozzobonelli, Pieve di Mariano Comense).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Vincenzo possedeva fondi per 115.4 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 348 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di San Vincenzo assommava a lire 675.9.3; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1900, all’epoca della prima visita pastorale dell'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Mariano, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 545.03. Entro i confini della parrocchia di San Vincenzo levita e martire esistevano gli oratori di San Giuseppe; Immacolata Concezione in casa Perego; Beata Vergie del Suffragio in Valle Sorda; si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 900 (Visita Ferrari, I, Pieve di Mariano).
Tra XIX e XX secolo la parrocchia di San Vincenzo martire di Cremnago è sempre stata compresa nella pieve di Mariano Comense e nel vicariato foraneo di Mariano Comense, nella regione IV, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra 1971 e 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando è stata attribuita al decanato di Cantù nella zona pastorale V di Monza.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Marina Regina ]