parrocchia di Sant'Anastasia 1578 - [1989]

Parrocchia della diocesi di Milano.La chiesa di Sant’Anastasia “apud Modoetiam” risulta elencata tra le dipendenze della corte di Monza fin dal XIII secolo (Liber notitiae). La fondazione della parrocchia risale al 28 giugno 1578, a rogito dell’attuario Scotto (Palestra 1984). Dal XVI al XVIII secolo la parrocchia di Villasanta, a cui era preposto il vicario foraneo di Monza, è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi e delegati arcivescovili di Milano nella pieve di Monza, inserita nella regione IV della diocesi.
Nel 1763, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Monza, il numero dei parrocchiani della chiesa parrocchiale di Sant’Anastasia era di 991 di cui 609 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Villasanta esistevano gli oratori di Sant’Alessandro; San Floriano; la chiesa di Santa Maria degli Angeli, sede dell’istituto della Dottrina Cristiana (Visita Pozzobonelli, Pieve di Monza).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di Sant’Anastasia possedeva fondi per 33.10 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 1008 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Sant’Anastasia assommava a lire 436; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1900, all’epoca della prima visita pastorale dell'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Monza, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 282.18. Entro i confini della parrocchia di Sant’Anastasia martire esisteva l’oratorio di Sant’Assunta e Sant’Alessandro in Sant’Alessandro; si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 4000 (Visita Ferrari, I, Pieve di Monza).
Tra XIX e XX secolo la parrocchia di Sant’Anastasia di Villasanta è sempre stata compresa nella pieve di Monza e nel vicariato foraneo di Monza, nella regione IV, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra 1971 e 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando è stata attribuita al decanato di Monza nella zona pastorale V di Monza.
Nella parrocchia è in uso il rito romano.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Marina Regina ]