parrocchia di Santa Maria Maddalena sec. XVI - [1989]

Parrocchia della diocesi di Milano. Già compresa nella pieve di Incino con il titolo di San Giorgio (Visita Massi, Pieve di Incino), passò nel 1584 a Villincino (Erba), con il trasferimento della sede plebana in questa località. Compare nelle visite pastorali compiute nella pieve di Erba con la dedicazione a San Giorgio e Santa Maria Maddalena. Nella serie degli annuari della diocesi la parrocchia figura con tale intitolazione fino al 1834.
Dal XVI al XVIII secolo la parrocchia di Crevenna, a cui era preposto il vicario foraneo di Erba, è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi e delegati arcivescovili di Milano nella pieve di Erba, inserita nella regione V della diocesi.
Nel 1752, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Incino, il numero dei parrocchiani della chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena era di 277 di cui 173 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Crevenna esisteva l’oratorio di San Giorgio (Visita Pozzobonelli, Pieve di Incino).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di Santa Maria Maddalena possedeva fondi per 114.15 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 279 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Santa Maria Maddalena assommava a lire 146.0.6; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1898, all’epoca della prima visita pastorale dell'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Incino, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 722.84. Entro i confini della parrocchia di Santa Maria Maddalena esisteva la chiesa sussidiaria di San Giorgio martire e l’oratorio di San Salvatore sul Monte, sotto il titolo di Assunzione di Nostro Signore Gesù Cristo, di proprietà privata della famiglia Righetti di Milano; si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 510 (Visita Ferrari, I, Pieve di Incino Erba II).
Tra XIX e XX secolo la parrocchia di Santa Maria Maddalena di Crevenna è sempre stata compresa nella pieve di Erba e nel vicariato foraneo di Incino (Villincino, Erba), nella regione V, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra 1971 e 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando è stata attribuita al decanato di Erba nella zona pastorale III di Lecco.

ultima modifica: 04/01/2007

[ Marina Regina ]