comune di Cassina Trebigliana sec. XIV - 1757

Dalle risposte ai quarantacinque quesiti della giunta del censimento risulta che la comunità, appartenente alla campagna soprana, non è aggregata e che non è infeudata, per l’amministrazione della giustizia dipende dal podestà di Pavia presso il quale presta giuramento il console.
La comunità è retta da un console coadiuvato da un cancelliere salariato, non ci sono procuratori a Milano e la popolazione ammonta a 22 anime (Risposte ai 45 quesiti, 1751).
Nelle compartimentazioni sucessive viene citato insieme a Cassine Calderari.

ultima modifica: 01/12/2006

[ Elisa Bassi, Cooperativa Arché - Pavia ]