parrocchia della Natività di Maria Vergine sec. XVI - sec. XX

Parrocchia della diocesi di Tortona. Nel XVI la chiesa di Sant’Eufemia di Oramala figurava inclusa nella pieve di San Germano di Varzi (Catalogo 1523). La parrocchia di Oramala risultava già esistente nel XVI secolo (Toscani 1984).
Nel 1820 la parrocchia della Natività di Maria Vergine contava famiglie 15, persone 56 di cui anime da comunione 39, cresimati 54. L’annuo reddito del beneficio parrocchiale, comprendente boschi di castagne, censi, canoni frumentari, ammontava a franchi 48 (Stato diocesi di Tortona, 1820).
Nel 1843, anno del sinodo diocesano convocato da monsignor Negri, la parrocchia di Oramala risultava appartenere al vicariato foraneo di Varzi incluso nel settimo distretto o regione della diocesi, facente capo a un vicario del vescovo (Sinodo Negri 1843). Negli atti del sinodo diocesano convocato nel 1898 dal vescovo Igino Bandi, la parrocchia di Oramala figura compresa nel vicariato XLVI di Varzi, incluso nella regione XIII di Varzi (Sinodo Bandi 1898). Negli anni 1974-1975 la parrocchia della Natività di Maria Vergine era attribuita al vicariato di Godiasco, nella zona pastorale di Varzi (Annuario diocesi Tortona 1974-1975). Non più presente nell’elenco dei vicariati dell’anno 1989 (Annuario diocesi Tortona 1989).

ultima modifica: 03/03/2004

[ Caterina Antonioni ]