parrocchia di San Martino vescovo sec. XVII - [1989]

Parrocchia della diocesi di Vigevano; fino al 1817 appartenne alla diocesi di Novara.
Il Pianzola sostiene che la parrocchia di Villanova venne istituita nel XVII secolo dal vescovo di Novara monsignor Carlo Bascabč (Pianzola 1934); la chiesa, anticamente, fu dei monaci vallombrosani (Garbi 1984).
Con la bolla 17 agosto 1817 di Pio VII "Beati Petri apostoli principis" (bolla 17 agosto 1817) e con il breve 26 settembre 1817 "Cum per nostras litteras" (breve 26 settembre 1817), sempre di Pio VII, venne aggregata alla diocesi di Vigevano (Diocesi di Vigevano 1987); aveva allora il titolo di rettoria, rimase compresa nel vicariato di Cassolnovo (Toppia 1819); nel 1837 č attestata nel vicariato di Cilavegna (Chiesa Vigevano 1837-1839).
Dagli atti della visita pastorale del 1845 del vescovo di Vigevano monsignor Vincenzo Forzani, si desume che la popolazione della parrocchia di San Martino vescovo, di patronato del marchese Pantaleone Costa da Beauregard, era composta da 72 famiglie per un totale di 357 persone. I redditi della parrocchia consistevano in 80 lire piemontesi, in 9 lire date dal patrono, e da metā della rendita di 10 sacchi di riso grezzo; il reddito del beneficio parrocchiale era composto da 1242.54 lire, date da sovvenzioni comunali, patronali, da attivitā straordinarie, e dalla rendita di mezzo sacco di riso bianco (Decreti Forzani 1846).
Appartenente nel 1876 al vicariato di Cassolnovo (Sinodo De Gaudenzi 1876), la parrocchia di Villanova venne assegnata nel 1971 alla zona pastorale nord ovest, con decreto 6 gennaio 1971 del vescovo di Vigevano monsignor Luigi Barbero (decreto 6 gennaio 1971) (Rivista diocesana vigevanese 1971); dal 1972 vicariato di Cassolnovo, con decreto 1 gennaio 1972 del vescovo di Vigevano monsignor Mario Rossi (decreto 1 gennaio 1972) (Rivista diocesana vigevanese 1972).

ultima modifica: 01/12/2004

[ Emanuele Robbioni ]