decreto 22 marzo 1806 a

ContestoRegno d'Italia (1805 - 1814)
AutoritàEugenio Napoleone (dispone)
Titolo"Decreto per l'osservanza provvisoria dei Metodi e dei Regolamenti attuali compatibilmente colle disposizioni del Codice Napoleone"
DateMilano, 22 marzo 1806
Fonti bibliograficheBollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte prima. Dal 1 gennaio al 30 aprile 1806, Milano, Dalla reale stamperia, 1806[1806]
MaterieGiustizia, ordinamento giudiziario
Abstract

Eugenio, viceré d'Italia, visto il decreto 16 gennaio di S.M.I.R., in forza del quale il Codice Napoleone a datare dal 1 aprile ha valore di legge nel regno d'Italia, considerando che il Codice suppone una forma di procedura ed una organizzazione dei tribunali diversa da quella attuale, considerando che la nuova organizzazione giudiziaria ed il nuovo Codice di procedura civile non sono ancora attivati, sentito il gran giudice, ministro della giustizia, decreta che fino alla pubblicazione ed attivazione della nuova organizzazione giudiziaria, i tribunali osserveranno i metodi e regolamenti attualmente in vigore con le disposizioni del Codice napoleone; il gran giudice, ministro della giustizia, darà le debite istruzioni per provvedere interinalmente alle disposizioni del Codice non compatibili con quelle in vigore.