decreto 6 maggio 1806 b

ContestoRegno d'Italia (1805 - 1814)
AutoritàNapoleone (dispone)
Titolo"Decreto risguardante la sistemazione ed amministrazione generale delle acque e strade"
DateSaint Cloud, 6 maggio 1806
Fonti bibliograficheBollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte II. Dal 1 maggio al 31 agosto 1806; coll'aggiunta dei Decreti pubblicati negli Stati Veneti avanti la loro unione al Regno, Milano, Dalla reale stamperia, 1806[1806]
MaterieAcque, strade e trasporti
Abstract

Napoleone, imperatore dei francesi e re d'Italia, sentito il Consiglio di Stato, decreta la sistemazione generale delle acque e strade:

  • Titolo I, formazione del corpo degli ingegneri delle acque e strade
    • Sezione I, del corpo degli ingegneri delle acque e strade (art. 1-4)
    • Sezione II, [ispezioni e rapporti con le autorità governative](art. 4-16)
    • Sezione III, annui stipendi e indennizzazioni (art. 17-20)
    • Sezione IV, promozione degli individui del corpo (art. 21-23)
    • Sezione V, uniforme del corpo (art. 24-25)
    • Sezione VI, dei subalterni del corpo degli ingegneri (art. 26-31)
  • Titolo II, funzione delle autorità civili in materia d'acque e strade
    • Sezione I, delle prefetture (art. 32-40)
    • Sezione II, delle magistrature di acque e strade (art. 41-44)
    • Sezione III, delle autorità distrettuali e comunali (art. 45-47)
  • Titolo III, delle spese per i lavori d'acque e strade
    • Sezione I, competenza delle spese per i lavori d'acque e strade (art. 48-59)
    • Sezione II, metodo delle spese ordinate dal governo per i lavori d'acque e strade (art. 61-70)
  • Titolo IV, della società degli interessati negli scoli (art. 71-75)
  • Titolo V, disposizioni generali (art. 76-80)