decreto 12 gennaio 1807 a

ContestoRegno d'Italia (1805 - 1814)
AutoritàNapoleone (dispone)
Titolo"Decreto che stabilisce il tipo delle nuove monete"
DateVarsavia, 12 gennaio 1807
Fonti bibliograficheBollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte terza. Dal primo ottobre al 31 dicembre 1807, Milano, Dalla reale stamperia, 1807[1807]
MaterieFinanza e censo
Abstract

Napoleone, imperatore dei francesi e re d'Italia, sopra rapporto del ministro delle finanze, stabilisce che le monete ordinate con il decreto 21 marzo 1806 sono battute con l'impronto, contorno e diametro incisi in piede del presente decreto; le monete d'oro e d'argento, fabbricate nelle zecche dell'impero francese, avranno corso per il medesimo valore nominale nel regno d'Italia; non sono ammessi nei pagamenti le monete alterate; le monete d'oro e d'argento non ammesse nei pagamenti devono essere portate nelle zecche del regno; la facoltà di esportare all'estero monete d'oro e d'argento è sospesa fino a nuovo ordine.