decreto 21 dicembre 1807 a

ContestoRegno d'Italia (1805 - 1814)
AutoritàNapoleone (dispone)
Titolo"Decreto con cui si determina che gli oggetti di beneficenza pubblica passino nelle attribuzioni del ministro dell'interno"
DateMilano, 21 dicembre 1807
Fonti bibliograficheBollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte terza. Dal primo ottobre al 31 dicembre 1807, Milano, Dalla reale stamperia, 1807[1807]
MaterieSanità, assistenza, beneficenza
Abstract

Napoleone, imperatore dei francesi e re d'Italia, decreta che gli oggetti di beneficenza pubblica passano nelle attribuzioni del ministro dell'interno; i comuni sono incaricati di supplire ai bisogni degli ospedali, orfanotrofi, istituti elemosinieri, i cui beni sono amministrati da un certo numero di probi cittadini del comune, sotto il nome di congregazione della carità; fissa il loro numero peri comuni a seconda del numero di abitanti; prefetto, vescovo e podestà fanno parte della congregazione; il consiglio d'amministrazione, composto di quattro consiglieri di Stato, esercita presso il ministero dell'interno le stesse ispezioni sugli enti, redditi e lasciti di pubblica beneficenza che prima esercitava presso il ministero per il culto.