decreto 25 marzo 1812

ContestoRegno d'Italia (1805 - 1814)
AutoritàEugenio Napoleone (dispone)
Titolo"Decreto di nomina dei giudici e referendari e del cancelliere in capo della corte dei conti"
DateMilano, 25 marzo 1812
Fonti bibliograficheBollettino delle leggi del Regno d'Italia. Parte prima. Dal 1° gennaio al 30 giugno 1812, Milano, Dalla reale stamperia, 1812[1812]
MaterieCostituzione e organi dello Stato
Abstract

Eugenio Napoleone, viceré d'Italia, visto il decreto di S.M. 8 febbraio 1812, su rapporto del ministro delle finanze, nomina giudici nella corte dei conti i signori Pampuri; Busti; Ungarelli; Teulié; Pallavicini; Beccaria; Arrigoni; Silva; nomina giudici per i conti arretrati i signori Noghera; Somaglia; Sanner; Pecchio; nomina referendari di prima classe i signori Zuccoli; Brivio; Calderara; Franchetti; Jacquart; Cantoni; nomina referendari di seconda classe i signori Mantegazza; Radaelli; Bellati; Ferrari; Piazza; Marani; Marini; Maranesi; Maderni; Rossi; Giusti; Giussani; Missaglia; Meraviglia; è nominato cancelliere in capo il signor Orombelli.