Carabina francese modello 1842 Gendarmeria

Carabina francese modello 1842 Gendarmeria

Descrizione

Categoria: armi e accessori

Materia e tecnica: legno/ tecnica mista; lega acciaiosa/ fusione/ assemblaggio

Cronologia: post 1800 - ante 1850

Oggetto: Moschetto francese a percussione composito ricavato da un modello 1842 da gendarmeria. Arma da fuoco lunga con canna e alcuni fornimenti non originali. Sulla cartella è impresso il punzone della ditta privata Freynat G.B St. Etienne (Francia). La calciatura è fissata alla canna tramite una fascetta ed un bocchino in ottone, entrambi muniti di maglietta. Un'altra maglietta era posta sul calcio. Arma visibilmente modificata ed accorciata, sia nella canna, sia nella calciatura di legno. Fascetta intermedia e ponticello non originali.

Notizie storiche: L'armamento delle fanterie di metà '800 era costitutito da un fucile e dalla baionetta a ghiera ad esso inastata e da una daga, sorta di corta sciabola portata sul fianco sinistro del fante ed usata nei combattimenti corpo a corpo. Il fucile era ad avancarica e col sistema "a luminello", ovvero la forma più evoluta rispetto al precedente "a pietra focaia". Spesso nell'esercito francese i fucili impiegati nel 1859 (spesso venduti anche all'armata Sarda), erano ottenuti dalla trasformazione dall'uno all'altro sistema di innesco. La baionetta a ghiera trasformava l'arma da fuoco lunga in una "arma in asta"; risulta dalle cronache che a volte, nell'accanito combattimento, il fucile venisse scagliato come una vera e propria lancia quandanche, privato della baionetta usato come clava.

Collocazione

Desenzano del Garda (BS), Società Solferino e San Martino. Museo di San Martino della Battaglia

Credits

Compilazione: Trivini Bellini, Tazio (2011)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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