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1338. Francesco Sforza al podestà e al referendario di Parma 1453 aprile 18 Milano

Francesco Sforza comanda al podestà e al referendario di Parma di intervenire perché maestro Bertolino e nipoti, cittadini di Parma, ove pagano i dovuti contributi, non sostengano i carichi in due luoghi.

[ 279r] Potestati et refferendario nostris Parme.
Ne hanno fato fare lamenta magistro Bertolino et nepoti de Magnani, citadini di quela nostra cità, che quamvis siano citadini d'esa cità di Parma et ibidem sustengano li carichi occurrenti, pur volano essere astricti et artati ad contribuire como fano li citadini contra ogni honestà et debito, dela qual cosa se maravigliamo e pertanto ve commettemo et volemo habiate informatione di questo fato, et essendo cossì, ut pretangitur, provediti cum effecto che li dicti maiestro Bertolino et nepoti siano tractati como li altri nostri citadini, come è honesta cossa et debita, aciò non siano in pezore grado deli altri, né sustengano li carichi in duy loci; demum provedati per modo in questo fato essi supplicanti non habeano iusta casone de lamentarse. Mediolani, xviii aprilis MCCCCLIII.