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1590. Francesco Sforza al podestà di Milano 1453 maggio 11 Milano

Francesco Sforza vuole che il podestà di Milano, visto quanto scrive Andrea da Rieti, podestà di Canzo, che è in lite per un cavallo col maestro Filippino da Bufalora di Montebrianza, senta le parti e faccia in modo che Andrea abbia, con rito sommario, quanto gli si deve.

Potestati nostro Mediolani.
Ser Andrea da Riete, nostro dilecto potestade de Canzo, ne dice che l'à ad fare con uno maiestro Filippino da Bofalora del Monte de Briancia per la casone de uno cavalo, secondo che da luy sarai informato. Et pertanto volemo che habii da ti le parte et intende questo facto e poi ministra ale parte rasone summaria et expeditissima senza alcuno litigio, per forma che ser Andrea presto habia suo debito. Data Mediolani, xi maii 1453.