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1021. Francesco Sforza a Pietro Accettante 1450 dicembre 1 Milano

Francesco Sforza vuole che Pietro Accettante si porti a Fregarolo e convinca la gente ad accettare l'esenzione dei fratelli Guidozio e Manfredino Pateri. In caso negativo, assicuri i popolani che alla loro quota provvederà il duca.

Petro de Acceptantibus.
Nuy havemo scripto per una altra ad miser Zohanne de Alexandria et ad ti como anchora scrivemo per questa ad ti et non havemo havuto risposta, siché non sapimo como sia sequito, et pertanto como tu say havemo concesso, per li capitoli initi et contracti tra noy et la comunità del Fregarolo perché niuno debba essere perseverato exempto, secondo che in dicti capitoli se contene. Et perché pur è nostra intencione che li nobili Guidocio et Manfredino di Pateri, habitatori della dicta terra nostra de Frigarolo siano perseverati exempti in quello modo et forma, como noy per nostre patente lettere gli havemo concesso et confirmato, volemo tu debbi essere de novo cum la dicta comunità et con quella operare et fare, con quelli megliori modi et vie ve pareranno, che resta tacita et contenta de dicta exemptione concessa alli predicti fratelli, componendo dicti fratelli con quella comunità como te parerà de fare, et in questo usare ogni studio et diligentia. Et quando pur non se possa fare altramente volimo che debbi essere con quella comunità et dirgli che noy omnino volemo dicta exemptione gli sia servata, cioè che loro sianno exempti; ma noy siamo contenti pagare quello dovessero pagare loro, siché te componi con dicta comunità et vedi de redurli al mancho se pò, perché noy gli faremo bone nelle intrate nostre de quella terra tucto quello fareti de acordio perché dicta exemptione sia servata, et ne responde como haveray sequito. Data Mediolani, primo dicembris 1450.
Cichus.