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1037. Francesco Sforza a Nicolò da Palude, da Parma 1450 dicembre 1 Milano

Francesco Sforza ordina a Nicolò da Palude da Parma, insieme con Pietro Tebaldeschi da Norcia, di sollecitare gli abitanti dei villaggi del distretto a dare legna per i soldati da alloggiare presso di loro, secondo il compartito che loro due faranno.

[ 277v] Nicolao de Palude.
Volemo che alla receputa de questa subito sii con lo nostro locotenente di quella città nostra de Alexandria et cum luy havendo inteligentia mandariti per le comune delle ville et lochi de quello nostro districto con li quali haverai ad servare modo che sia ordinato che sia provisto et dato dello legne da fuocho a quelli soldati nostri alogiati in quelle parte secondo che se faceva nel tempo passato, delle quale ordinacione siamo certi ne restarano più contenti li nostri homini del dicto distrecto ch'a ch'essi soldatise pigliano esse ligne per sì stessi faccendola cum honestate et equitade dicta ordinacione, sì che et li dicti soldati et homini se habiano a contentarsi. Ceterum volemo che subito faci fare el compartito deli alogiamenti, secondo che te havemo conesso, quale presto ne lo mandaray et prestissimo, aciò possiamo desgravare quelli sonno tropo gravati et allogiare quelli soldati nostri a chi mancha el logiamento. Data Mediolani, primo decembris MCCCCL.
Cichus.