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1055. Francesco Sforza al Regolatore, ai Maestri delle entrate, al referendario di Pavia e a Gracino da Pescarolo 1450 dicembre 3 Milano

Francesco Sforza vuole che il Regolatore, i Maestri delle entrate, il referendario di Pavia e Gracino da Pescarolo facciano avere a Giacomo Berovigni le entrate del carico di Serpechio, Gambarana e Sparvara di quest'anno, come fecero l'anno precedente.

Regulatori, Magistris intractarum, referendario Papie (1) ac Gracino Pischarolo.
Per altre nostre ve scripsimo da Lode questo zugno passato facesti respondere ad miser Iacomo Berovigni delle intracte del carco Serpechio, Gambarana et Sperovara per lo anno passiato 1449, et cussì hora per questa ve dicemo che como al dicto Iacomo fo resposto di dicte intracte de dicto anno 1449, cussì gli faciati integramente e cum effecto respondere per questo presente 1450, senza exceptione alcuna per modo de dicte entrate se ne possa valere. Ex Mediolano, 3 decembris 1450.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.