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1058. Francesco Sforza al podestà di Galvano 1450 dicembre 3 Milano

Francesco Sforza ordina al podestà di Galvano di costringere i fittavoli della possessione di San Salvatore a dare ad Angelello da Lavello quanto dovuto.

Potestati Galvani (1).
Siamo avisati che gli fictabili della possessione de Sancto Salvatore de Pavia sono renitenti a satisfare al spectabile nostro conductero Agnelello da Lavello de quello gli sonno obligati per la parte soa per casone delli dicti ficti, del che esso Agnelello ne fa grave querella. Pertanto ne pare et cusś te commectiamo et volemo astrenzi dicti fictuali a satisfare interamente ad esso Agnelello de tutto quello debbene dare per casone dicta de sopra, et se li dicti fictuali se gravasseno de questo, digli che non restino per questo a satisfargli et che da poy non vengano da noy, per che gli faremo fare rasone. Data Mediolani, die iii decembris 1450.
Iohannes.


(1) La carica non è segnalata da SANTORO, Gli uffici.