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106. Francesco Sforza al Consiglio segreto 1450 agosto 15 Lodi

Francesco Sforza accondiscende che vengano assicurati tutti i beni e le mercanzie dei veneziani.

Consilio secreto.
Dilecti nostri, gli dacieri dela mercancia de quella nostra inclita cità ce hanno mandato a chiedere per Melchion Squasse che ne piaccia per nostro salvaconducto asecurare tutte le robbe et merchancie de venetiani in quella nostra cità, como de esso Melchion più apieno seriti informati, el qual remandimo a voy a ciò richesto como meglio vi parerà, et noy aquieserimo a quanto ordinarite et farite. Ben vi recordiamo che, quando se condescenda ala richesta, la qual lasemo ala deliberatione vostra, a noy pareria che tale secureza e salvoconducto dovesse essere reciproco, cusì per li nostri como per li suoi. Data Laude, xv augusti MCCCCL.
Cichus.