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1169. Francesco Sforza a Liberio Bonarelli 1450 dicembre 14 Lodi

Francesco Sforza vuole che Liberio Bonarelli si informi chi sono i commissari del duca di Savoia che chiedono il permesso di portare dalla zona genovese 50 some di sale e riferisca ai Maestri delle entrate.

Domino Liberio de Bonarelis.
Perché messer Pietro da Nursia (1) ne ha scripto per sue littere che li commissarii del'illustrissimo duca de Savoya gli richiedeno cum grande instancia licentia di potere fare condure dale terre ianuese cinquanta somme de sale per loro uso, volimo che diligentemente sapiati chi sonno questi che domandeno questa cosa et la quantità di esso sale et que et quanto essi rechiedono, sì che pienamente remagniti informato delle domande loro, et deinde, havuta da loro piena informacione, subito ne advisareti li Maistri delle intrate nostre, cum li quali haveriti circha ciò inteligentia, perché a loro lassiamo simili carichi. Laude, xiiii decembris 1450.
Cichus.


(1) Si tratta di Pietro Tebaldeschi da Norcia.