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1374. Francesco Sforza a Manfredo e Giberto da Correggio 1451 gennaio 8 Milano

Francesco Sforza ordina a Manfredo e Giberto da Correggio di accettare 200 cavalli sulle loro terre e fare quello che dirà loro Gentile Della Molara.

[ 343r] Manfredo et domino Giberto, fratribus, de Corigia.
Como per altre ve habbiamo scripto et etiam facto dire ad bocha per Gentile dalla Molara, nostro fameglio, cossì per questa replicando, ve dicemo, pregamo, carichamo et stringemo che vogliati acceptare in le vostre terre cavalli 200 vivi, secundo più largamente ve de' havere refferito dicto Gentile, ad ciò che più commodamente possiamo provedere alli altri vostri. Et perché el dicto Gentile ve informarà et ve refferirà ad pieno sopra de ciò della nostra intentione, per questo non dicemo altro, si non che vogliati credere al dicto Gentile quanto ad noy proprii et sforzarve che exequati questa nostra intencione et voluntà, il che ne fareti cosa gratissima. Mediolani, viiii ianuarii 1451.
Cichus.