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1503. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1451 gennaio 25 Lodi
Francesco Sforza ricorda al Regolatore e ai Maestri delle entrate di aver ordinato al referendario e al tesoriere di Parma di dare ogni mese al figlio Polidoro e, in suo nome, a Francalanza da Orvieto e a Ilario Carissimo da Parma 15 ducati d'oro.
Regulatori et Magistris intratarum.
Havemo scripto et ordinato ad lo refferendario et thexaurero de Parma che debbiano dare et numerare ad Polidoro Sforza nostro figliolo, et in suo nome ad Francalanza da Orvieto et Illario Carissimo da Parma, quali hanno la cura del dicto nostro figliolo, ducati 15 d'oro ogni mese fina a nostro beneplacito, incomenzando in kalende del presente mese de zenaro, sė che volemo che anchora vuy gli scrivati et fatigli ogni scriptura opportuna che sia exequito quanto gli havemo scripto supra questa materia. Laude, xxv ianuarii 1451.
Franciscus Sfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.