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1528. Francesco Sforza al Consiglio segreto 1451 gennaio 27 Lodi

Francesco Sforza informa che gli inviati di Alessandria gli hanno riferito che la peste è cessata in Alessandria e, perciò, appare superfluo l'officio della sanità. Accertato di ciò, il Consiglio provveda come crede e altrettanto faccia per Piacenza.

Dominis de Consilio Secreto.
Ce ha facto significare la nostra comunità de Alexandria per soy ambasiatori che, gratia Dei, è cessata ogni mala contagione de peste in quella nostra città et che già molti e molti dì sonno passati perché veruna persona non gli è perita de male suspecto, et per questo dicono che ogni spesa se facia in lo officiale deputato ad conservationem sanitatis è superflua, richiedendo ch'el sia revocato. Dela qual cosa volimo ve informati diligenter et, parendove ch'el sia cossì, fate como melio ve pare circha la revocatione d'esso officiale, avisandolo de quanto haverà ad fare, perché questo facto remetimo alle prudentie vostre; et il simile dicemo del'altri officiali che stanno a Piasenza et in li altri lochi sbanditi. Demum de quanto ordinareti et fareti circha ciò remaremo contenti. Laude, xxvii ianuarii 1451.
Cichus.