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1541. Francesco Sforza a Pietro Marcello 1451 gennaio 28 Lodi

Francesco Sforza informa Pietro Marcello di aver mandato dal re di Aragona Gabriele Maraviglia, ma, per il momento, non nulla da riferirgli.

[ 380v] Petro Marcello, in Ferraria.
Havemo recevuto la vostra littera de dì xv del presente et inteso quanto ne scriveti et li avisi et ricordi ne facieti; restamo del tutto avisati et cognoscemo ch'el scrivere ne faceti procede da grande amore et affectione che vuy ne portati et perché seti desiderosi del bene nostro, como del vostro proprio, de che ve regraciamo et respondendo ve dicemo che nuy havemo mandato Gabriele Maraviglia alla maestà del re de Ragonia per havere inteligentia cum la maestà soa et anchora non sapemo como l'habia facto, sì che fino non habiamo aviso da luy, non sappemo che dire altro perché sapeti bene che non sono cose da cerchare per tante mane. Como habbiamo resposta da Gabriel, et se bisogni mandare persona alcuna, nuy ve ne avisaremo et prenderemo fiducia de vuy in ogni nostra cosa, ma per fino non sapiamo como ha facto esso Gabriel con la prefacta maestà non ve volimo dare altro inpedimento, né ad vuy, né ad vostro filiolo, ma bisognando poy noy ve richiederemo con securtade offendone ad fare cosa ve sia piacere et grata. Laude, xxviii ianuarii 1451.
Cichus.