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1548. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1451 gennaio 26 Lodi

Francesco Sforza impone che dall'addizionale del sale si traggano ducati 689.13 con cui rifondere i soldi avuti in prestito dai cittadini di Lodi.

[ 382r] Regulatori et Magistris intratarum.
Perché alli dì passati nuy fecimo impremutare per Galeaz Zerbo, referendario de questa nostra cità, ducati 689 d'oro et soldi 13 da alcuni cittadini de questa dicta città, li quali fecimo prometere per esso luy di restituirli integramente come de presente è nostra firma intentione, ve advisamo como mo' novamente per nostre littere havimo ordinato che essi ducati 689 e soldi 13 sianno rescossi supra l'addicione del sale de questa dicta cità; pertanto ve commetiamo et volemo che sopra ciò faciati fare ogni scriptura et bolecta opportuna et necesarie, segondo che per dicto Galeaz sareti richiesti et domandati, acioché se possa fare la restitutione d'essi ducati ordinatamente, como è il debito et nostra intencione. Laude, xxvi ianuarii 1451.
Cichus.