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1568. Francesco Sforza agli Anziani di Parma 1451 gennaio 31 Lodi

Francesco Sforza ordina agli Anziani di Parma di far avere al podestà quanto gli si deve, in modo che detto podestà non «debia patir danno» per il contrasto tra la comunità e il tesoriere ducale.

[ 386r] Ancianis Parme.
Ne ha facto exponere lo egregio doctore misser Zohanne, nostro podestà lì, che per certa deferencia vertise tra quella nostra comunità et lo nostro thexaurero lì non pò essere pagato de quello resta havere da quella comunità per el suo salario, quancha habia le bollete et scripture expediente, alegando esso thexaurero che non ha dinari che spectano ala comunità; el che non ne pare debito che per deferencia vertisca fra vui et dicto thexaurero esso misser podestà debia patir danno. Pertanto ve confortiamo et strengemo che, recevute le presente, providiati che sia facto el dovere suo al dicto misser lo podestà de tucto quello resta havere, acioché se possa aiutare ali suoi bisogni. Laude, ultimo ianuarii 1451.
Cichus.