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1575. Francesco Sforza a Folignate da Perugia 1451 febbraio 12 Lodi

Francesco Sforza ordina a Folignate da Perugia, castellano di Pizzighettone, di inquisire su Antonio Banzola da Fiorenzuola d'Arda, che è andato avanti e indietro dal conte Giacomo Piccinino «cum multe pratiche et cum littere». Inoltre, se l'intende con un tal Giovanni da Salsomaggiore, fratello di un certo Francesco, trombetta del conte Giacomo.

Folignato de Perusio, castellano Pizleonis.
Siamo informato che quello Antonio Banzola da Fiorenzola, quale te ha mandato Rolando, è andato questo anno inanzo et indreto più volte da Asola, cioè dal conte Iacomo Pizinino ad Fiorenzola cum molte pratiche et cum littere et che al presente, quando fo preso, portava alcuni brevi et littere et se intenderia cum uno Zohanno che sta ad Salso, fratello de uno Francesco, trombeta del dicto conte Iacomo. Pertanto volimo subito havuta questa debbi interogare et examinare molto bene et cum ogni diligentia el prefato Antonio se luy s'è andato inanzi et indreto ut supra et se haverà littera alcuna delo conte Iacomo quando fo preso et se luy sa ch'el conte Iacomo habia intelligenzia alcuna in Fiorenzola né altrove nele terre nostre et s'el cognosce el dicto Zohanne, siché sii chiaro de quello luy andava facendo et de quello ha facto per lo passato, usando in questa examinatione la tua prudentia et discretione, come say fare, et de tucto ne advisaray subito et ne mandaray in scripto ciò che luy dirà. Laude, xii februarii 1451.
Cichus.