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1594. Francesco Sforza ad Antonio da Roma 1451 febbraio 15 Lodi

Francesco Sforza rimprovera Antonio da Roma per il furto di una cavalla con il carico di merce. Si restituisca ogni cosa, altrimenti si provvederà con ritenute sullo stipendio con l'avvertenza che, in caso di recidiva, si avrà la forca.

Antonio de Roma.
Havemo chiara informacione che gli toy hanno robbato una cavalla caricata de mercantie a Zohanne dal Paradiso o ad suo fameglio et oltre ciò sentimo li tristi et pessimi portamenti in robbare anchora altri, la qualcosa non deliberamo patire et perché tu ce intendi bene se alla receputa della presente tu non faray retituire la dicta cavalla et robba senza manchamento alcuno, te farimo restituire tanto delle passe deputate a ti ot alli toy che restorarano el danno al dicto Iohanno, et ultra ciò ordinaremo ch'el primo delli toy se troverà in simili falli sarà impicato, et sia chi se voglia. Fa adoncha restituire la dicta cavalla et robba, como havimo dicto, altramente farimo tale evidentia de questo che recreserà a chi se trovarà in diffecto. Laude, xv februarii 1451.
Cichus.