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1630. Francesco Sforza a Pietro da Cortona 1451 marzo 12 Milano

Francesco Sforza ordina a mastro Pietro da Cortona di portarsi, bene informato della faccenda, a Milano, siccome vuole sapere il perché, Bartolomeo da Fombio (da lui trattenuto a Milano) non lascia partire vacche e vitelli.

Magistro Petro de Cortona.
Havimo inteso per tue littere el manchamento et retencione dele vache et vitelli che te fa Bertolameo da Fombio; et perché deliberemo omnino intendere bene questo facto, volimo che statim vegni qui da noy informato diligenter et particulariter del tutto, avisandote che non lassarimo partire de qua esso Bertolameo fina ala toa venuta, per sappere quanto vorà allegare, perché non debba fare la integra restitucione. Mediolani, xii marcii 1451.
Cichus.