Registro n. 2 precedente | 1693 di 1791 | successivo

1693. Francesco Sforza al podestà di Maleo 1451 maggio 7 Milano

Francesco Sforza vuole che il podestà di Maleo non dia altre seccature al conte Onofrio Bevilacqua e agli uomini di Corno Nuovo, volendo che contribuiscano ai carichi del comune di Maleto per avere terre in quello di Maleo.

[ 456v] Potestati Malei.
Dilecte noster, se grava el spectabile conte Honofrio Bivilaqua et etiam li homini del Corno Novo che contra le sue ragione et contra el debito honesto et consueto tu permeti che essi homini dal Corno Novo ficeno molestati et agravati per quello comune da Maleto al contribuire ale gravece, cum si per alcune terre o possessione se trovano havere nel territorio de Malé, non obstante che habitano personalmente al Corno, la qual cossa non pare regionevole. Et pertanto volimo che, intese le ragione d'essi conte Honofrio et homini dal Corno et veduta una littera patente disponente circha ciò quanto se habia ad fare, tu non gli lassi molestare né agravare contra el consueto, né contra el tenore d'esse sue littere. Et fa che circha ciò non habiamo i più lamenta, avisandote che a dicto conte Honofrio et ali suoi havemo confirmate le ragione et privilegii havevano dal'illustrissimo signore duca passato et cusì volimo gli siano servate. Data Mediolani, die vii maii 1451.
Cichus.