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1725. Francesco Sforza al capitano del distretto di Piacenza 1451 maggio 18 Milano

Francesco Sforza vuole che il capitano del distretto di Piacenza non condanni Giovanni de Galmozo e Orrino Bossello, abitante della Somaglia, sorpresi con delle armi per difesa, hanno detto, contro «male bestie». Se risultasse che altro era il motivo, vuole he lo si avvisi.

Capitaneo districtus Placentie.
Ce hanno significato Iohanne de Galmozo et Orrino Bossello, habitatore dela Somaglia, che andando loro per fare li facti loro da loco a loco como accade et portando l'arme per sua deffensione et per poterse defendere al bisogno cussì per male bestie, como da altro tu mostri volergli condempnare de portatione armorum, del che se gravano et maxime che giurano et dicono che may non ebeno notitia de veruno ordine e crida in contrario. Pertanto se cussì è, como loro dicono, non volimo che contra loro procedi ad condempnatione veruna per dicta casione et se novità gli fusse facta, volimo che la revoche, ma se fusse altramente che non ne hanno significata la cosa, avisace nuy. Mediolani, xviii maii 1451.
Cichus.