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552. Francesco Sforza ad Alessandro Sforza 1450 ottobre 1 sine loco

Francesco Sforza si meraviglia che quelli di Correggio abbiano mandato cavalli e fanti a Reggio per portare soccorsi nella ribelle Garfagnana. Chiede al fratello la disposizione della gente d'arme nel parmense e un elenco della dislocazione dei cavalli al tempo di Filippo Maria Visconti.

[ 177r] Domino Alexandro Sfortie.
Havemo inteso dapoy la partita toa che quelli da Corregio hanno mandati cavalli et fanti deli loro in quello de Regio per soccorrere certe terre de Garfignana quale se sonno revoltate contra el signore marchese de Ferrara, dela qual cosa ne miravigliamo perché questa è pure de quelle usate che loro sonno nostre gente et sempre fano a lor modo, per la qualcosa vogliamo gli provedi come meglio te pare. Ceterum volimo ne mandi il compartimento de tucte le gente d'arme che allozano im parmesana, zoè tanto de quelle toccano alli zentili homini de parmesana, quanto de quelle toccano alle terre sotto alla città de Parma, perché volimo vedere quello de tenere quelli de Corrigio et cossì quello tocca a tucti gli altri, et questa lista del dicto compartimento mandiranela chiara e necta et quanto più presto sia possibile per uno cavallaro aposta. 1 octobris 1450.
Cichus.
Post datam. Voressemo ne mandasse doe liste de compartitione, cioè una de cavalli che se alozava im parmesana al tempo del signor duca passato, et l'altra lista come te scrivemo per la littera nostra.