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83. Francesco Sforza a Giovanni Cristiani 1450 agosto 14 Lodi

Francesco Sforza ordina che si dia a Guarnerio Castiglioni garanzia dei soldi rubati al suo famiglio Corrado.

Iohanni de Christianis.
Dilecte noster, non obstante cosa che te fusse scripta in contrario, volimo et te commettiamo che stringe la segurtade de Boschayno ad satisfare al spectabile misser Guarnerio, nostro consiliero (1), per li denari che [ 82r] furono robati ad Conrado, suo famiglio. Exequisse adhuncha questa nostra mente in modo che al dicto misser Guarnerio sia facto el dovere. Laude, xiiii augusti MCCCCL.
Cichus.