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877. Francesco Sforza a Giovanni Antonio Raimondi e Antonio Besozzi 1450 novembre 14 Milano

Francesco Sforza vuole che Giovanni Antonio Raimondi, capitano del Seprio, ridia a Giorgio Annoni disponibilità di spazio per cavalli e persone.

Capitaneo Seprii (1).
Fo deputato altre volte logiamento a Zorzo de Annono, cortesano, in la pieve de Brebia per li suoi cavalli. Et perché l'è stato absente più dì in li nostri servitii, par gli siano posti altri in suo loco et privato lui de suo logiamento, del che se dole et retrova malcontento, non sapendo ove reponare li dicti cavalli. Per tanto volemo provedi ch'el suo usato logiamento gli sia reservato per li cavalli et boche vivi ch'el se retrova havere. Et se alcuno altro gli fose posto, sia mosto et mandato altrove, ordinando etiandio che ali cavalli et famegli ch'el mandarà sia provisto segondo l'ordini nostri. Mediolani, xiiii novembris 1450.
Cichus.
In simili forma Antonio de Besucio.


(1) Identificato come Giovanni Antonio Raimondi (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 201).