Registro n. 2 precedente | 892 di 1791 | successivo

892. Francesco Sforza a Marcolo Omodei 1450 novembre 17 Milano

Francesco Sforza comanda a Marcolo Omodei, podestà di Siziano, che si restituiscano a Beltrame da Madrignano assi e usci da lui rivendicati.

Potestati nostro Septiani (1).
Per quanto intendiamo da Beltramo da Madregnano, nostro cittadino, tucte le asse che fece mectere Rabotto, nostro squadrero, ala fazata dela casa ove soleva alozare in quella terra et tucte quelle sono sula fossa del castello et certe altre asse et hostii, dele quali saray informato da luy, sono soe. Et perché dicto Rabotto confessa el simile et nostra intentione è che cadauno habia suo devere, te commetiamo et volimo provedi che al dicto Beltramo siano restituite le dicte asse et hostii senza exceptione alcuna. Mediolani, die xvii novembris 1450.
Cichus.


(1) Identificato come Marcolo Omodei (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 215).