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957. Francesco Sforza ad Antonio Eustachi 1450 novembre 23 Milano

Francesco Sforza ordina ad Antonio Eustachi di far avviare alla darsena di Pavia l'imbarcazione catturata da Bartolomeo Lombardo, officiale del porto di Tovo.

[ 260v] Domino Antonio de Eustachio, Navigii capitaneo (1).
Sanciamo essere pervenuto nelle mane del'officiale nostro del porto dal Tovo (2) una nave de uno Fachino da Pavia, il qual contra li ordini nostri debbe havere facto. Et perché intendiamo che la Camera nostra habia la parte sua de soa invencione, ve commectemo et volemo che, havuta la dicta nave cum le municione sue et le altre cosse eranno in essa nelle mane vostre, faciate rasone secondo li ordini vostri, in modo che né la Camera nostra pattischa detrimento alcuno nelli ventori habiano casone de lamentarserse. La qual nave et municione fariti poy reponere ala darsina nostra. Mediolani, die xxiii novembris MCCCCL.
Antonius.
Francischinus.
Iohannes.


(1) La carica non è menzionata da SANTORO: Antonio Eustachi viene segnalato (cfr. Gli uffici, p. 338) in relazione al «capitaneatus classis Papie».
(2) Identificato come Bartolomeo Lombardo (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 380).