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830. Francesco Sforza al podestà di Tortona e a Ludovico da Bologna 1451 settembre 23 Lodi

Francesco Sforza comunica al podestà di Tortona e a Ludovico da Bologna l'arrivo di Giacomo da Lodi, suo uomo d'arme, per sapere chi sono gli uomini d'arme di Pietro Ungaro che intendono passare sotto Colleoni, disponendo che costoro stiano nei loro alloggiamenti.

Potestati Terdone ac Lodovicho de Bononia.
Vene lì Iacomo da Lode, nostro homo d'arme, per vedere chi sonno quilli homini d'arme de miser Pedro Ungaro quali vogliono essere cum el magnifico Bartholomeo Coglione. Pertanto volimo che ve intendiati seco et quilli che voranno essere cum esso Bartholomeo lassati stare in i suy logiamenti. Ex Laude, die xxiii septembris MCCCCLI.
Cichus.