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951. Francesco Sforza a Oldrado Lampugnani 1451 ottobre 4 Lodi

Francesco Sforza scrive a Oldrado Lampugnani precisando che quanto Gerolamo, genero di Oldrado, dice riguardo l'accusa fatta a Pierino da Balsola dal marchese di Monferrato e dai suoi fratelli non corrisponde al vero. La ragione della prigionia di Pierino è perché il marchese e i fratelli vogliono impossessarsi di una abbazia, il cui abate è un parente di Pierino.

Domino Oldrado de Lampognano.
Havemo recevute le vostre letere con lo extratto dele littere de Hieronimo, vostro genero, et inteso quanto in esse vostre et dicto extracto se contene; al che respondendo, ve comendiamo molto dela instructione qualle gle haviti facta la qualle è prudentemente facta et molto ne piace et cossì deli modi gli haviti dato ad servare. Et ad una parte solamente dele littere d'esso Hieronimo respondendo, vi dicimo dove scrive Perino da Balsola essere misso in presone perché doveria pratichare certo tracto contra el marchese et fratelli de Monferato, non essere questo punto vero perché nuy non parlasemo may né facto parlare né scrivessemo may, né facto scrivere al dicto Perino né may habbe praticha alchuna cum nuy, né nuy etiandio non havessemo may pensiero de fare malle ali dicti signori. Imo vogliamo nuy che securamente possano vegnire ad ogni suo piacere in el dominio et teritorio nostro, ali quali non faressemo nuy altri tractamenti che faressemo se li no fossero fratelli. Ma perché sapiati la cassone perché dicto Perino è impresonato, vi avisamo che è stato perché volono esso marchese et fratelli tolere l'abatia ad uno abbate parente de dicto Perino et cussì ad uno altro, quale simelmente è misso ni (a) presone, del che credimo perhò vuy esserne informato; dele qualle cosse, parendovi, ne poderiti avisare dicto Hieronimo perché etiam sapia questo non essere vero che luy ha intesso. Ceterum siamo contenti che scrivati admone[n]do dicto Hieronimo che scii vigile et atento ad intendere tuto quanto poderà dele cosse achadeno di là, dele qualle subito vi ne debia avisare secondo la importantia dele cosse. Data Laude, die iiii octobris 1451.
Iohannes.


(a) Così A.