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1593. Francesco Sforza a Gabriele da Narni 1452 novembre 12 "apud Calvisanum".

Francesco Sforza informa Gabriele da Narni di aver fatta fare la commissione richiesta e la invia. Si meraviglia che per i sandoni che i capitani di Lomellina di Cestezo devono fare, si proceda con tanta negligenza; li solleciti che tutto si faccia prontamente. Per i denari che Manfredo da Forlì ha ancora in mano, occorre che egli consideri le sue ragioni, assicurandolo che gli procurerà di far conoscere le sue.

Gabrieli de Narnia.
Veduto quello ne hai scripto per la toa data a viii del presente et la rechiesta, quale ne fay dela commissione et cetera, te l'havimo facto fare et te la mandiamo qui alligata. Ala parte de quelli sandoni che debeno far far li capitani nostri de Lomellina, de Cestezo et li altri, ce meravegliamo che usano tanta negligentia, perché havevamo pur inteso che ne havevano facto fare più. Resta mò che tu solliciti che li dicti sandoni se fazano et se exequisca presto quello se ha ad fare, et in questo metti ogni studio et diligentia toa, benché nui anchora ne scrivamo ali dicti capitani. Ala parte deli denari che ha in le mani Manfredo de Forlivo, dicemo che dei molto ben vedere la soa rasone, advisandoti che faremo nuy ancora da poi vedere la toa. Apud Calvisanum, xii novembris 1452.
Irius.
Cichus.