Collezione Mondadori del Museo Civico di Palazzo Te

Definizione: collezione

Tipologia: amatoriale

Datazione: post 1800

Istituto di conservazione: Museo Civico di Palazzo Te, Mantova (MN)

Consistenza

La raccolta comprende 19 dipinti di Federico Zandomeneghi e 15 di Armando Spadini.

Notizie storico critiche

Nel 1969 l'editore Arnoldo Mondadori (1889 - 1971) decide la destinazione pubblica della collezione di dipinti dei suoi due artisti prediletti: Federico Zandomeneghi e Armando Spadini. Alla sua morte i figli prendono prima contatti con il Comune di Milano per poi orientarsi verso Mantova, città dove Mondadori nel 1907 aveva fondato la sua Casa Editrice. Nel 1974 la famiglia dona a Mantova un primo nucleo di dipinti dei due pittori. La donazione viene perfezionata nel 1983 con il dono alla città di un secondo, più numeroso, nucleo di opere. L'intera collezione di Arnaldo Mondadori trova un primo spazio espositivo presso il Museo Civico di Palazzo Te all'interno della nascente Sezione d'Arte Moderna che, con questa importante donazione, si aprie in una direzione non più locale, ma nazionale ed addirittura internazionale. Dal 1983 al 1994 la sede espositiva per l'intera collezione viene individuata nelle sale dell'ala napoleonica di Palazzo Te per poi essere spostata, in un nuovo riordino, al piano superiore del palazzo. La raccolta comprende opere raccolte con grande passione da Arnoldo Mondadori nel corso della sua operosa esistenza: è stata voluta e costruita unendo insieme un'acuta attenzione all'arte moderna, una particolare passione per la pittura impressionistica e soprattutto una forte sensibilità verso la dimensione dei sentimenti. La chiave che spiega le scelte di Mondadori appassionato collezionista, al di là della spesso piacevole e solare freschezza dei soggetti, sta appunto nella combinazione di questi tre fattori: modernità, colorismo e sentimenti. La raccolta costituisce il principale riferimento per studiosi e appassionati, poiché ospita il maggior nucleo di opere appartenenti ai rispettivi artisti.