Ritratto di Giovanni Antonio Volpi

ambito comasco

Ritratto di Giovanni Antonio Volpi

Descrizione

Ambito culturale: ambito comasco

Cronologia: ca. 1575

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 440 mm x 580 mm

Notizie storico-critiche: Il dipinto passò probabilmente per via ereditaria dai Giovio ai loro discendenti Mollinary. La baronessa Beatrice Mollinary cedette nel 1927 tutti i suoi beni mobili al dr. Alfonso Gandolfi Hornyond legato agli Acchiappati.
Il vescovo Antonio Volpi era amico di Paolo Giovio. Non è escluso che il dipinto abbia potuto far parte della collezione del Museo di Paolo Giovio, passando poi in eredità agli Acchiappati. Sul personaggio cfr. G.C.Ferrero, P.Iovii. Opera, Roma, 1956, tomo II, 30/5 e 28/8; L.Rovelli, Storia di Como, Milano, 1962, vol.II, p.226; Como e la sua storia. Dalla preistoria all'attualità, Como, 1993, pp.123 e 125.

Collezione: Raccolte d'arte della Pinacoteca Civica di Palazzo Volpi

Collocazione

Como (CO), Musei Civici di Como. Palazzo Volpi

Credits

Compilazione: Orsenigo, G. (2000)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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