La partita a carte

Longhi, Pietro

Descrizione

Identificazione: giocatori di carte

Autore: Longhi, Pietro (1702-1785)

Cronologia: ca. 1760 - ca. 1770

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: tela/ pittura a olio

Misure: 53,5 cm x 71 cm ; 65 cm x 4 cm x 82 cm

Descrizione: Dipinto ad olio su tela con figure di nobildonne, giovane fanciullo e garzone; cornice di legno dorata e intagliata con motivo decorativo a perline nella parte più esterna e a motivi floreali nella parte centrale.

Notizie storico-critiche: L'opera, già nella collezione delle sorelle Gigina e Nedda Necchi, entra a far parte del patrimonio FAI nel 2001, in quanto parte del lascito di Villa Necchi Campiglio a Milano. Il dipinto raffigura tre gentildonne e un bambino intenti a giocare a carte, mentre un giovane servitore si avvicina alla gentildonna a sinistra della scena e le sussurra nell'orecchio. I toni sono scuri e smorzati, ravvivati soltanto da tocchi di luce sulle vesti dei personaggi. Il tema tradizionale del gioco delle carte viene qui calato in un contesto inusuale, all'interno di una dimora dell'aristocrazia. La composizione, caratterizzata da un'atmosfera di intimità domestica e da un tono prevalentemente narrativo, è stata atttibuita a Pietro Longhi, pittore autore di numerose scene di vita quotidiana veneziana. Il dipinto, databile alla seconda metà del Settecento e quindi verso la fine della produzione dell'artista, presenta una maniera meno fine nella delineazione grafica delle figure rispetto alle prime opere. Un dipinto con il soggetto pressoché identico risultava presente nella collezione Berenson e testimoniato da una fotografia oggi in Fondazione Cini a Venezia (cfr. http://arte.cini.it/Opere/488509): qui compare - accanto alla gentildonna posta al centro - una figura seduta sul divano, non coinvolta nel gioco delle carte, ma ritratta mentre osserva la scena.

Collocazione

Milano (MI), Casa Necchi Campiglio