Ritratto di Iginio Negretto

Brambilla, Umberto

Descrizione

Identificazione: Iginio Negretto

Autore: Brambilla, Umberto (1880/ 1961)

Cronologia: post 1954

Tipologia: pittura

Materia e tecnica: olio su tela

Misure: 120,5 cm x 201 cm

Notizie storico-critiche: Laureato in Lettere, Iginio Negretto non si diede mai alla professione di insegnante, ma visse amministrando il patrimonio immobiliare e i poderi ereditati dai genitori. Morì a Lodi il 6 maggio 1953, nominando l'Ospedale Maggiore suo erede universale e imponendo come condizione di dare il nome "Negretto" ad un reparto ospedaliero. L'Istituto accolse il suo desiderio intitolando al nome del testatore il reparto di Otoiatria del Padiglione Antonini all'Ospedale di Niguarda.
Umberto Brambilla, incaricato di eseguire il ritratto commemorativo il 2 dicembre 1953, presentò nel maggio successivo un bozzetto che fu approvato dalla Commissione Artistica. L'opera finita fu accolta nelle Collezioni ospedaliere il 13 gennaio 1955.
E' questo uno dei pochi ritratti all'aperto realizzati da Brambilla. Nei colori chiari con i quali il pittore ha tratteggiato il paesaggio, una campagna tipicamente lombarda, sembrano riecheggiare i modi di Giuseppe Mentessi, del quale Brambilla fu allievo presso l'Accademia di Brera.

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: Fondazione IRCCS Ca' Granda Ospedale Maggiore Policlinico