Vetrata

Sironi Mario; Tevarotto Angelo

Vetrata

Descrizione

Identificazione: Annunciazione

Autore: Sironi Mario (1885/ 1961), progettista; Tevarotto Angelo, esecutore

Cronologia: post 1939

Tipologia: vetri

Materia e tecnica: vetro/ pittura

Misure: 465 cm x 465 cm (intero)

Descrizione: La vetrata raffigura il tema sacro dell'Annunciazione: sul lato sinistro della composizione appare di profilo la figura dell'Angelo Annunciante, nell'atto d'inchinarsi verso la Vergine, mentre con la mano destra le porge un giglio e con la mano sinistra la indica. Maria si presenta a lui con il capo abbassato e le mani giunte in preghiera, mentre il libro sacro che stava leggendo appare posato sull'inginocchiatoio alla sua destra. Sopra il capo di Maria splende la luce della colomba dello Spirito Santo, mentre sullo sfondo scuro scandito da lesene corinzie si apre una finestrella dalla quale è evidente un paesaggio di case più luminoso all'esterno.

Notizie storico-critiche: L'opera fa parte del progetto iconografico pensato dall'allora arcivescovo di Milano Ildefonso Schuster per le vetrate dell'abside della Chiesa dell'Annunciata presso Niguarda, una storia in tre episodi dal peccato originale all'Incarnazione (Pontiggia, 2009): questa vetrata venne realizzata nel 1939 dal Laboratorio milanese di Angelo Tevarotto su progetto di Mario Sironi, che nell'anno precedente aveva studiato il tema sacro dell'Annunciazione in molteplici bozzetti, cartoni e studi preparatori. (Carpi, 1939)
La scena di Sironi si svolge in un ambiente semplice e solenne, scandito dalla rigida divisione a metà della composizione fra le due figure presenti e nello stesso tempo pervaso dalla delicata trattatazione del rapporto tra umano e divino: la Madonna non si ritrae all'annuncio divino, ma s'impegna con obbedienza totale, traducendo in un'immagine religiosa il tema sottile del piegarsi dell'individuo ad un fine sovra individuale, che certo l'artista avvertiva in maniera profonda anche a livello sociale. (Pontiggia, 2009) Anche dal punto di vista tecnico, la sacralità dell'immagine viene sottolineata dalla misterosa oscurità che pervade la scena, rischiarata soltanto in alcuni punti della vetrata da bagliori coloristici che evidenziano le aureole, i raggi e toni vellutati di manti e panneggi, ottenuti grazie a rifiniture successive alla lavorazione della vetrata. (Pontiggia, 2004)

Collocazione

Provincia di Milano

Ente sanitario proprietario: A.S.S.T. Grande Ospedale Metropolitano Niguarda

Credits

Compilazione: Uva, Cristina (2009)

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